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Era l’11 Gennaio, intorno alle 12:30, quando ebbi un bruttissimo incidente con la mia macchina, una Fiat 600. Grazie a Dio mi trovavo da sola a bordo senza avere nessuno dei miei figli con me. All’improvviso mentre guidavo, mi  scoppiò la ruota anteriore dell'auto e  cominciai a sbandare, andando a sbattere con violenza sul guard-rail.  In quel momento non pensai a niente,avevo solo molta paura. Ebbi la sensazione che la macchina finisse giù in fondo  alla rupe. Ho visto veramente la morte con gli occhi!!!

 In quel momento pensai solo a Dio, e dissi: “ Signore mio sia fatta la tua Volontà” Prima di perdere i sensi il mio pensiero si rivolse verso la mia      famiglia, a mio marito e miei piccoli figli. 

Pensai:“Come riusciranno a vivere senza di me? E mi venne una fitta al cuore al solo pensiero di vederli stare male e farli soffrire. Non sarei più  stata vicino a loro!!” 

Quando ripresi i sensi mi accorsi di essere ancora dentro la mia automobile, ma non ero più sola, accanto a me c’erano un carabiniere, e un uomo che passando di là mi vide e mi diede soccorso. Riprendendo i sensi ancora non riuscivo a capire la dinamica dell’incidente,e mi venne l'ansia pensando di aver urtato e ferito qualcun altro, ma il carabiniere mi spiegò che era stata la ruota bucata la causa del mio sbandamento e che non c'erano altri feriti. "Grazie a Dio non avevo fatto male a nessuno. Chiesi al carabiniere di   voler uscire dall’auto, ma mi disse che non era possibile perché avevo il viso pieno di sangue e che dovevamo attendere l’arrivo dell’autoambulanza. Mentre aspettavo i soccorsi, si avvicinò una signora molto spaventata,  perché aveva assistito all’incidente.

Avvicinandosi mi chiese come stavo, e aggiunse: “Sei stata fortunata”, ma io replicai: “No, sono stata miracolata!! Dio è grande”. Sentivo molto  bruciore alle gambe e calore al viso ma solo dopo che mi fui guardata allo specchio mi resi conto che avevo il viso sanguinante.

Mi ero rotto il naso, la terza costola del torace, ed ematomi sotto la            cartilagine del torace, e alle gambe. In seguito subì un  intervento al naso, in un ospedale a Palermo. L’osso del torace non si è sistemato del tutto, ma  grazie a Dio mi sono ripresa abbastanza bene. Ricordo che prima che          arrivasse l’autoambulanza, io stessa chiamai mio marito, pensando che se avesse saputo la notizia da qualcun'altro si sarebbe potuto sentire male. Oggi sono qui a testimoniare che Dio ha fatto grandi  cose per me. Egli  mi è     sempre  vicino e vi assicuro che non ci abbandona mai, specialmente nei    momenti di grande difficoltà.  Egli è il Nostro scudo e il Nostro Salvatore.

1Giovanni 4:14

“ E noi abbiamo veduto e testimoniato che il Padre ha mandato il figlio per essere il Salvatore del mondo”

 

 

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